Attualità Campussiani

Go Campus Go! Cronaca delle prime 18 h all’Hackathon for Tourism di Nizza

12 nostri prodi Campussiani hanno superato il traguardo della mezza maratona: attraversate le fasi di euforia iniziale, quelle intermedie di immancabile sgomento (“ma chi ce l’ha fatto fare?!”) sono arrivati al momento in cui i progetti hanno finalmente preso forma e si lavora per metterli in bella copia.

Ma facciamo un passo indietro. Cosa ci fanno 12 Campussiani doc – 10 studenti del secondo anno, 2 del terzo più 1 della magistrale – a una maratona per la progettazione di nuovi prodotti per il settore turistico?

Tutto è partito con una chiamata dal Polo Tecnologico Lucchese, capofila del progetto europeo Re-tic Italia – Francia Marittimo. Assieme ai cugini del Polo di Nizza hanno organizzato un hackathon; per saperne di più su come nasce questa modalità di sviluppo di nuovi progetti dovresti leggere l’articolo “Hackathon, le aziende chiamano gli studenti rispondono”.

Quindi: il Polo tecnologico chiede agli studenti del Campus di partecipare all’evento.

I nostri 12 prodi Campussiani devono aver pensato: trasferta a Nizza, viaggio in bus revival delle gite delle superiori, breve ma intenso momento alla scoperta delle città e dei suoi locali, 24 ore di brainstorming a contatto con altri studenti, possibilità formativa e magari anche di vittoria di discreti premi… Why not… Pardon: Pourquoi pas?!

Ed eccoci qua!

La faccenda sinora si è svolta come da programma. Ieri, venerdì 6, mattinata libera in giro per la nuova e Vecchia Nizza, su e giù per la Promenade des Anglais… poi alle 15 transfer per il Parco tecnologico Sophia-Antipholis .

Alle ore 16, dopo appello e registrazione, gli organizzatori hanno spiegato le regole: 24 ore di tempo per “inventare il turismo di domani o mettere la tecnologia al servizio del turismo”… Come dire “Tema libero”… proprio quando l’argomento a piacere rischia proprio di non aiutare!

I partecipanti, in tutto un centinaio, provenienti da università francesi e inglesi, si sono suddivisi in gruppi di massimo 5 componenti. L’associarsi è stato autogestito. Ci si sceglie per affinità e/o opportunità: lavoro bene con Sempronio e lo voglio nel mio team oppure… Ho davvero bisogno di uno sviluppatore, come lo trovo? Semplice: “Ciao.. sei uno sviluppatore? Come ti chiami? Vuoi lavorare con me?” “Piacere, sono Caio: ok andiamo!”… It’s a match!

Fatti i gruppi iniziano i lavori.

“Cosa facciamo? Come lo facciano? Perché e per chi?”

Rispondere a queste domande porterà nel giro del tempo a disposizione a completare il compito, che dovrà essere esposto con una presentazione che riassuma:

  • 1 idee innovativa e il relativo scenario di utilizzo
  • 1 business plan
  • 1 bozza promozionale del progetto

Insomma, i nostri 12 prodi campussiani hanno un gran da fare e ormai poco tempo per completare il tutto… Alle 16 gli elaborati dovranno essere consegnati agli organizzatori.

Una giuria li valuterà e alle 18… rullo di tamburi… Verranno svelati i vincitori!

Seguite la diretta dell’evento sui nostri social: facebook e instagram di Fondazione Campus e intanto…

…Thumbs up, dita incrociate, supporto morale e in bocca al lupo ai nostri studenti che portano la bandiera italiana e di Fondazione Campus in questa competizione di ottime idee!

Stay tuned!

 

 

 

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Giornalista in cerca di storie belle da raccontare. Responsabile Comunicazione Fondazione Campus.